Michele Bravi, giovane cantautore umbro, ha presentato al Festival di Sanremo 2022 un brano molto bello e di impatto, “Inverno dei Fiori” che, tuttavia, forse anche per l’ originalità degli arrangiamenti e dei testi, non ha riscontrato il grado di successo commerciale che avrebbe meritato. Per di più alla kermesse sanremese si è classificato tra gli ultimi.Il brano è una ballata pop che riflette sul concetto di umanità, empatia e condivisione.
“Inverno dei fiori” è un brano dedicato all’amore, al sentimento più profondo, a quello che è in grado di mettere una persona sulla strada della “felicità“. Il cantante umbro ha così spiegato il suo significato: “Una canzone d’amore che nasce dall’urgenza di raccontare come il legame umano, l’interconnessione tra le persone, sia alla base per riuscire a cogliere davvero l’amore. Chi ama non è vittima del tempo o delle stagioni. Ha il privilegio di vivere più lentamente e di assorbire tutti i dettagli”.
«Se questa canzone fosse un suono, sarebbe il suono denso della corda di un violino, un vibrato sottile che accetta l’incertezza e chiede di imparare», ha spiegato Michele Bravi commentando la sua presenza all’Ariston.
Un estratto particolarmente significativo della canzone è questo: “Ma nell’ipotesi e nel dubbio/Di aver disimparato Tutto/ E nell’ipotesi e nel Dubbio/ Che io mi sia Perso/ Che abbia lasciato distrattamente indietro un Pezzo/tu insegnami come si Fa Ad imparare la felicità…”
La canzone è stata scritta a sei mani da Michele Bravi, Cheope, Alex Raige Vella su musica composta dallo stesso Bravi con Federica Abbate e Francesco Catitti, che ne ha anche curato la produzione.

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