Per Alex Britti, romano, “uscito” geometra con 36/60 e figlio di un macellaio, la cosa più normale che la vita poteva e doveva offrirgli era lavorare con il padre nella macelleria di famiglia per poi nel tempo rilevarne l’attività. La vita, e soprattutto il padre, non avevano tuttavia considerato che il giovanissimo Alex alle fiorentine preferiva di gran lungo blues, chitarra e canzoni. Così, scontentando inizialmente la famiglia, si diede anima e cuore a suonare la chitarra – e lo faceva già allora egregiamente – ed a cantare. Non solo blues, dunque, pur sempre la sua grande passione, ma anche canzoni, belle canzoni da lui firmate.
“Solo una volta (o tutta la vita)”
Tra queste una delle più famose è certamente “Solo una volta (o tutta la vita)”, che esce come singolo nel 1998, per poi essere inserita nell’album, il secondo dell’autore, “It.Pop”. La canzone, simpatica e divertente ebbe molto successo, conseguendo il disco d’oro.
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