Il 10 settembre 1979 viene pubblicato L’era del cinghiale bianco, nono album per Franco Battiato.Il disco esce con la Emi. È l’album che segna un graduale passaggio alla new wave e al pop, ovviamente interpretati in modo assolutamente personale, con la conservazione di alcune sonorità comunque progressive e la contaminazione di una world music “ante litteram”, accompagnata anche da note di musica classica. La seconda metà degli anni ’70 fu caratterizzata per Battiato da una fase dedicata in particolar modo allo studio e alla sperimentazione vocale e sonora.
Un’età mitologica.
L’Era del Cinghiale Bianco è un’età mitologica e magica, durante la quale ogni uomo raggiunge la conoscenza assoluta in senso spirituale. Nella mitologia dei Celti il cinghiale era un animale sacro, simbolo dell’autorità spirituale, contrapposto all’orso, emblema del potere temporale. Nella tradizione Indù, invece, il cinghiale (varāha), oltre a essere il terzo dei dieci avatar di Visnù, rappresenta la Shwêta-varâha-Kalpa ovvero era (o ciclo cosmico) del cinghiale bianco.
Musicisti
Franco Battiato è accompagnato nel disco da musicisti di grande livello: il maestro Giusto Pio (violino), Alberto Radius, chitarrista all’epoca del gruppo progressive “Il Volo”, Roberto Colombo e Antonio Ballista alle tastiere, Julius Farmer (basso) e Tullio De Piscopo a batteria e percussioni.
Ed ecco il video de “L’Era del Cinghiale Bianco”!

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