NelIa prima metà del 1992 la label indipendente bolognese Century Vox pubblica il doppio singolo/EP dei Sud Sound System “Reggae Internazionale/Turcinieddhri”. Ambedue i brani, assimilabili al genere reggae/ragamuffin, hanno una base musicale comune, curata da Dj War.
“Turcinieddhri”, in particolare, viene interpretata alla voce da Papa Gianni, non più presente da tempo nella line up ufficiale del gruppo.
La narrazione ambienta il brano durante “La Festa dei Tre Santi “, i Santi Patroni della città di Lecce Oronzo, Giusto e Fortunato, che si festeggiano ogni anno il 24, 25 e 26 agosto.
Il brano è una canzone d’amore, incentrata soprattutto sulla passione fisica. Nell’incipit “Ieni a quai ca’ sciamu a ddhrai, turcinieddhri nun de vuei” (Vieni qua che andiamo di là, involtini (turcinieddhri) non ne vuoi), vi è una chiara allusione sessuale, veicolata evidentemente dalla figura dell’involtino.
(Lu) turcinieddhru è un piatto tipico del Salento. È un involtino preparato con interiora di agnello o di capretto in budello.
Il brano è molto bello, base e campionamenti decisamente riusciti, un po’ dub in alcuni frangenti, grazie a Dj War presto, 1994, perso dall’ensemble. Bello anche il cantato come il testo, rigorosamente in dialetto salentino.
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