Come non dimenticare questo giovane virgulto spezzato, uno di quei gone too soon, che ci ha regalato il mondo della musica. Stiamo parlando di Jeff Buckley, figlio d’arte, morto nel 1997 a quasi 31 anni, annegato nel Wolf River, affluente del Mississippi.
Grace è il brano che dà il nome all’omonimo, bellissimo ed unico album pubblicato dal talento statunitense nel 1994. La title track, che proponiamo in video, è un pezzo travolgente, bellissimo sia nell’esecuzione strumentale che vocale che negli arrangiamenti.
Jeff Scott Buckley, detto Scotty, era un grande musicista, cantante e compositore. Un grande talento. Non è facile trovare una definizione univoca per il suo genere musicale e per quello di questa canzone in particolare. Si parla di Alternative rock, di folk rock, ma le trovo definizioni riduttive. Il successo di critica ottenuto dal disco fu enorme: AllMusic assegnò all’album un punteggio di 5 stelle e molte riviste specializzate inserirono l’album tra i migliori del 1994. La rivista Juice, inoltre, lo ha considerato il 10º miglior album degli anni novanta,mentre secondo la rivista Rolling Stone occupa il 303º posto nella lista dei 500 migliori album di tutti i tempi. A tutt’oggi, il disco è considerato uno dei più importanti degli anni novanta. Molti sono gli artisti che si dichiarano influenzati da Jeff Buckley e dal suo unico vero album: tra gli altri, i Coldplay, gli Starsailor, Ryan Adams, Damien Rice, i Muse.
Il successo commerciale dell’album è avvenuto nel tempo, soprattutto dopo la tragica scomparsa dell’artista. È doppio disco d’oro in Francia nel 2000, disco di platino negli Stati Uniti.
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